Sbiancamento dei denti (Bleaching) Il cambiamento di colore può avvenire per diversi motivi:
Quali metodi di sbiancamento dei denti esistono? I metodi di sbiancamento dei denti oggi disponibili si dividono in:
I denti vitali (polpa viva) possono essere resi più chiari con uno sbiancamento esterno (External Bleaching) e con due metodi diversi:
Il nostro metodo Poiché l'Homebleaching dura parecchie settimane e viene considerato da molti pazienti come fastidioso, anche a causa di ricorrenti problemi di denti ipersensibili e gengive irritate, e, per di più, non dà sempre i risultati sperati, nel nostro Studio viene preferito un sistema molto efficace ma non aggressivo sui denti, che dà risultati eccellenti e permanenti con solo 60 minuti di trattamento (90 minuti in totale, inclusa la preparazione) Come viene effettuato uno sbiancamento? Prima di tutto i denti devono essere puliti professionalmente. La gengiva viene poi protetta con una lacca speciale, in modo che rimangano esposti solo i denti. Successivamente si applica il gel sbiancante fotoattivabile sulle superfici anteriori dei denti. Con la lampada posizionata direttamente davanti alla bocca del paziente, i denti sono esposti per 20 minuti ad un'intensa luce al plasma. Il paziente porta, in questa fase, degli occhiali protettivi. Grazie alla speciale sorgente di luce non viene generato calore. Questa procedura è ripetuta altre due volte sostituendo il gel sbiancante, in modo che il tempo totale del trattamento sia di 60 minuti. Dopo il trattamento, la protezione gengivale viene rimossa ed i resti del gel tolti con acqua. Quali sono i vantaggi del nostro metodo di Bleaching?
Lo sbiancamento danneggia i denti? Studi scientifici sono concordi nell'affermare che uno sbiancamento effettuato sotto controllo del dentista non provoca danni permanenti né una perdita di sostanza dei denti o delle gengive. Semmai aumenta temporaneamente la sensibilità dei colletti dentari, innanzitutto nei pazienti parodontopatici che presentano una retrazione gengivale con radici parzialmente scoperte.
Normalmente l'effetto sbiancante dura dai 3 ai 5 anni. Successivamente lo sbiancamento può essere ripetuto senza problemi. Denti con polpa non vitale e denti che hanno subito un trattamento radicolare (cura canalare) hanno la tendenza di scolorirsi, e dopo un po' di tempo diventano scuri (marroni) a causa della degradazione della polpa, influendo negativamente sull'estetica. In questo caso può essere d'aiuto lo sbiancamento interno, che si effettua aprendo il dente devitalizzato (da dietro, quindi non visibile) e applicando un'agente sbiancante speciale. Successivamente l'apertura viene chiusa con un'otturazione provvisoria. Questo procedimento impiega circa 10 minuti e viene ripetuto più volte a distanza di 3-5 giorni, fino a che si ottiene il grado di sbiancamento desiderato. L'effetto sbiancante è duraturo e rende spesso superfluo l'incapsulamento del dente.
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